Le cause infettive degli aborti nei piccoli ruminanti sono numerose. Le più importanti sono rappresentate da clamidiosi (gli abroti riguardano, il primo anno, il 20-40% delle femmine gravide, 2-3 settimane prima del parto; successivamente assumono un andamento ciclico), salmonellosi (gli aborti avvengono intorno al terzo mese di gestazione, spesso in seguito a una cadute delle resistenze dell'organismo), toxoplasmosi (secondo il periodo di contagio, l'aborto può verificarsi nel corso dei primi due mesi di gestazione o 2-6 settimane prima del termine), febbre Q, brucellosi, micoplasmosi e infezioni virali (Border disease). Più raramente possono essere responsabili cause non infettive (carenze alimentari, fattori genetici, traumi, piante tossiche).