II Edizione aggiornata
ottobre 2018, 180 pagine
Brossura, 150x210 mm
Dal periodo in cui è uscita la prima edizione, ci sono stati cambiamenti significativi nel settore zootecnico. Il mercato ha selezionato in modo ulteriormente drastico le aziende zootecniche. Gli allevamenti odierni, nella maggior parte dei casi, hanno consistenze più elevate e sono meglio strutturati. Più attenzione è posta alla biosicurezza e, in modo marcato negli ultimi anni, al benessere animale. L'imprenditore zootecnico, oltre che produttore di alimenti per l'uomo, è consapevole di essere responsabile delle condizioni di allevamento della propria azienda. Al benessere animale dunque è dedicato un nuovo capitolo di questo manuale...
(Dalla Prefezione alla seconda edizione)
Gli aspetti sanitari rivestono notevole importanza in un
settore come quello della zootecnia da latte: la produzione principale
dell’azienda, infatti, è rappresentata da un alimento destinato al consumo
umano; inoltre, i contatti fra l’uomo e il bovino sono frequenti e devono
essere improntati sull’adozione di misure igienico-sanitarie volte a prevenire
la diffusione di malattie fra animali e fra uomo e animali.
Per rendere più facile la consultazione, il manuale utilizza
una terminologia semplice e descrittiva. Nei casi in cui ho scelto di ricorrere
a espressioni scientifiche, ho inserito una breve spiegazione: in questo modo,
anche se il lettore non ha familiarità con un glossario specializzato, può
ugualmente seguire l’argomento e apprendere nuovi termini nel corso della
lettura.
Il manuale non affronta in modo approfondito argomenti che
sono stati o saranno oggetto di pubblicazioni nella stessa collana
(alimentazione, mastite, allevamento della rimonta e fertilità); le
osservazioni e le indicazioni contenute nel testo sono frutto dell’esperienza
di chi, essendo figlio di allevatore, frequenta stalle di vacche da latte sin
dall’infanzia. La professione che svolgo e la collaborazione con Le Point
Vétérinaire Italie mi ha permesso di conoscere un’ampia varietà di realtà
zootecniche, sia in Italia sia all’estero. Ho analizzato gli aspetti positivi e
negativi osservati in questi anni e li ho raccolti in modo razionale,
suddividendo il presente manuale in quattro capitoli: Biosicurezza, Parto e
vitellaia, Mungitura e Produzione e asciutta. Sebbene la gestione sanitaria si
debba applicare in tutto l’allevamento e in modo continuo, la ripartizione per
settori permette una consultazione più agevole. Il primo capitolo è il più
corposo: la biosicurezza, infatti, rappresenta un punto chiave nella gestione
sanitaria, poiché è finalizzata a prevenire l’introduzione di malattie e a
ridurne la circolazione in allevamento. L’applicazione della maggior parte
delle misure di biosicurezza non è difficile, né complicata, né particolarmente
onerosa: gli ostacoli maggiori sono invece rappresentati dalla sottovalutazione
dei rischi sanitari, dall’adozione di abitudini sbagliate e dalla pigrizia nel
modificarle. In seguito, ho esaminato le problematiche relative ai tre settori
principali dell’allevamento bovino da latte, suddividendo ulteriormente i
rimanenti tre capitoli in base al ruolo prevalente degli animali, del personale
e delle strutture.
(Prefazione dell'autore alla prima edizione)
CONTENUTI:
Capitolo 1: Biosicurezza
Caratteri generali
Diffusione degli agenti patogeni in allevamento
Elementi della biosicurezza
Valutazione e gestione del rischio
Biosicurezza in pratica
Pulizia, detersione e disinfezione
Controllo degli infestanti
Scheda di valutazione della biosicurezza aziendale
Capitolo 2: Sala parto e vitellaia
Vacca e vitello
Personel
Strutture
Capitolo 3: Mungitura
Mammella
Personale
Strutture
Capitolo 4: Produzione e asciutta
Vacca in produzione
Vacca in asciutta
Vaccinazioni
Personale
Strutture
Capitolo 5: Benessere animale
Il benessere nei vitelli
Il benessere nei bovini adulti
- L'approccio reale al benessere animale