Le broncopolmoniti del vitello sono frequenti e possono essere diagnosticate
tramite tecniche sierologiche e/o di identificazione diretta del patogeno a partire da campioni ottenuti per aspirazione transtracheale, tamponi nasali profondi o necroscopia. Pochi sono gli studi condotti per stabilire la prevalenza di questi patogeni nei vitelli di età inferiore a quattro mesi. Il potere patogeno del virus respiratorio sinciziale e dell’herpesvirus bovino tipo 1 è stato ampiamente dimostrato. La patogenicità delle salmonelle, Mannheimia haemolytica e Pasteurella multocida è elevata, mentre quella di Histophilus somni e Mycoplasma bovis varia in base al ceppo.
La valutazione dell’efficacia delle attività di controllo ufficiale svolte dalle Autorità competenti dovrebbe essere regolarmente condotta al fine di verificare l’effettiva garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza, di cui i controlli ufficiali per la sicurezza alimentare fanno parte, e di razionalizzare l'utilizzo delle risorse