Edizione settembre 2012
94 pagine
Brossura, 150 x 210 mm
"La complessa problematica - tecnica e legale - che le aziende alimentari devono quotidianamente affrontare per essere validamente presenti sul mercato ovvero per fabbricare e/o immettere al consumo prodotti alimentari igienicamente sicuri e di elevata qualità merceologica, è ormai pervenuta a un punto tale da rendere praticamente indispensabile - per molte di loro - l'assistenza di un professionista esterno con compiti di consulenza tecnica in più svariati campi: dal profilo igienico a quello tecnologico, con puntate anche in quello legale da parte di avvocati e non..."
Dall'introduzione degli autori
Contenuti:
- La "doppia vita" del consulente tecnico nel processo: difensore tecnico oltre che teste
- La consulenza tecnica nel processo ma "fuori perizia"
- Il consulente tecnico nelle indagini del Pubblico Ministero
- Il consulente tecnico nelle indagini amministrative con analisi sui campioni
- Il consulente tecnico e il piano di autocontrollo aziendale secondo il sistema HACCP
- Ruolo del consulente tecnico nelle fasi ispettive del controllo ufficiale
- Appendice normativa:
Costituzione della Repubblica Italiana: artt. 3,24 e 111
Codice di procedura penale: artt. 225, 230, 233, 253 e 360
D.Lgs. 28 luglio 1989, n.271: art. 233
Legge 30 aprile 1962, n.283
DPR 26 marzo 1980, n. 327: artt. 1-20, Allegato A
D.Lgs. 3 marzo 1993, n.123: art. 4
D.Lgs. 26 maggio 1997, n. 156: art. 3
Reg. (CE) 29 aprile 2004, n. 852: artt. 5 e 9
Reg. (CE) 29 aprile 2004, n. 882: art. 12
D.Lgs. 6 novembre 2007, n. 193: art. 6
Giurisprudenza commentata